I CUSUMANI “COMMISSARIANO” IL SINDACO. RIUNIONE CON ULTIMATUM

Avevano chiesto un incontro al sindaco, una riunione tra Sciacca Democratica e Francesca Valenti. Si è svolta oggi pomeriggio tra Nuccio Cusumano, Calogero Segreto, Carmelo Brunetto, Santo Russo, Giuseppe Ambrogio, Gianluca Guardino. E’ dal 14 agosto che Nuccio Cusumano ha lanciato precisi segnali di malessere al sindaco, già con “la farsa dell’apertura dei cancelli del parco delle terme”. La necessità di un cambio di passo.

In verità, è dall’insediamento che la coalizione chiede un cambio di passo. Ma sembra, per una sorta di legge fisica tutta saccense, che i piedi siano incollati a terra senza consentire quel cambio di velocità.

Intanto, i cusumaniani, nel condannare “i ritardi della Regione per le Terme di Sciacca”, hanno rivolto un “netto invito al Sindaco a rimandare al mittente l’avviso per la manifestazione di interesse che rischia di diventare una ulteriore grave perdita di tempo sulla pelle della città”.

Hanno ribadito la “necessità di una rivisitazione delle deleghe e il potenziamento della Giunta con la nomina di 2 nuovi assessori con chiaro riferimento ad una ragionata e oggettiva considerazione del dato politico”. Insomma, i cusumaniani ricordano al sindaco il risultato delle scorse elezioni,ribadendo il loro peso specifico.

Altro puntello è il rapporto con le opposizioni. Per i cusumaniani è necessaria “un’apertura da posizioni distinte alle opposizioni sulle grandi questioni aperte e sui punti di maggiore interesse amministrativo”.

I cusumaniani fanno una sorta di commissariamento del sindaco, esigendo un “coordinamento politico della coalizione con la istituzione permanente della Conferenza dei capi gruppo per l’esame di tutte le problematiche da affrontare e portare avanti”.

Poi un elenco di priorità da affrontare: “viabilità, strade di accesso al mare, ingressi della città, cura del verde pubblico, arredo urbano, monitoraggio edilizia scolastica, pulizia della città con le periferie e lotta senza quartiere agli incivili. Cabina di regia alle dirette dipendenze del Sindaco, formata da tecnici che monitora e prepara progetti per i bandi europei. Stabilizzazione precari e attivazione procedure per assunzione di nuovo personale. Accensione mutui finalizzati ad opere di urgente interesse e priorità”.

Per quanto riguarda l’imposta di soggiorno, i cusumaniani hanno chiesto un “utilizzo ottimale delle risorse con preciso programma e indicazione importi e finalità specifiche affidati agli assessori di competenza con particolare riguardo alle opere pubbliche di prevalente urgenza”.

Filippo Cardinale