I “cuffariani” di Sciacca all’amministrazione Termine: “Ora trasformate in realtà le vostre visioni, noi disponibili al confronto”
SCIACCA. E’ l’ex consigliere comunale Giuseppe Milioti, di recente nominato coordinatore di collegio, a trasmettere oggi alla stampa la prima nota ufficiale della Nuova Dc, il soggetto politico creato da Totò Cuffaro che in poco tempo ha creato una propria struttura organizzativa, portato all’Ars diversi deputati ed entrato nel governo regionale, oltre ad intercettare numerosi consiglieri nei vari Comuni, Sciacca compreso.
Una nota politica rivolta all’amministrazione comunale in carica, al sindaco, alla maggioranza che governa la città ed al movimento Mizzica che nei giorni scorsi ha annunciato il seguito del proprio progetto politico amministrativo.
“Sentiamo anche noi il dovere di fare un bilancio dei primi mesi i di attività politico amministrativa – si legge nella nota che non porta nessuna firma ma che è presumibile sia condivisa dai consiglieri comunale Venezia, Bentivegna, Santangelo e Bellanca che di recente sono traghettati con Cuffaro – siamo orgogliosi di avere operato con quel senso di responsabilità che in questi giorni è stato riconosciuto più volte dalle stesse forze politiche che amministrano la città e da quanti le sostengono”.
Poi una critica alle attività di comunicazione sui social portate avanti dalla squadra di governo: “Non ritenendo utile fare autocelebrazioni sui social per attività che rientrano nell’ordinaria amministrazione e che nel recente passato erano state purtroppo trascurate – si legge – torniamo in questa sede a sottolineare il nostro primario ruolo politico e il nostro concreto impegno nell’interesse dell’intera comunità, coscienti che solo con la condivisione, e non certo con i numeri risicati di cui dispone la maggioranza di governo in consiglio comunale, si potrà sviluppare un’adeguata ed efficace programmazione”.
Segue un incito all’amministrazione ad affrontare in modo concreto le grandi questioni cittadine: “Auspichiamo che ora si possa cominciare ad incidere in maniera concreta sui grandi temi, trasformando in realtà quella visione di città di cui tanto si parla in modo aleatorio e superficiale. Ora dobbiamo cominciare a confrontarci sulle idee e sulle proposte di reale crescita civile ed economica, dal lavoro al sociale, dalle attività produttive alla salvaguardia dell’ambiente”.
Infine, un atto di vicinanza al deputato regionale Carmelo Pace e un messaggio di disponibilità a collaborare: “Apprezziamo la volontà e il desiderio di fare bene delle forze che governano la città, ma è fondamentale che i processi di sviluppo e di programmazione si attivino attraverso una condivisione e un rispetto delle parti politiche che l’elettorato ha voluto premiare e dei loro rappresentanti istituzionali a tutti i livelli. Solo così la città può crescere e assumere il ruolo di guida autorevole del territorio che purtroppo di recente è venuto a mancare”.
Giuseppe Recca