I CICLISTI “SCIOPERANO”, STOP ALLA FASE FINALE DEL GIRO: “TROPPE BUCHE A ROMA”
Nonostante le vie cittadine di Sciacca fanno emergere la necessità di una manutenzione straordinaria del manto stradale, il Giro d’Italia è andato liscio grazie agli interventi manutentivi dell’Anas e dei rattoppi sul percorso cittadino del Giro. Ma è andata bene e senza lamentele.
Lo stesso non è accaduto a Roma dove la tappa finale si è chiusa bruscamente a causa del pessimo fondo stradale di della Capitale. I tubolari evoluti e al tempo stesso sottili hanno sviluppato la suscettibilità dei ciclisti. Una presa di posizione “sindacale”forte e totalmente giustificabile che viene raccolta dall’organizzazione: al terzo passaggio sul traguardo dei Fori Imperiali, il tempo viene neutralizzato incoronando ufficialmente Chris Froome come vincitore della edizione numero 101.