GULINO A DI PAOLA: “CHE INTENDI FARE CON GIRGENTI ACQUE DOPO SENTENZA SU PRIVATIZZAZIONE SERVIZI PUBBLICI?”
“Il ricorso che era stato presentato lo scorso ottobre dalla regione Puglia governata dal presidente Niki Vendola davanti alla corte costituzionale è stato vinto, ma sopratutto hanno vinto la democrazia e il popolo del referendum”. Il coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, Franco Gulino, interviene, con una nota, sulla questione della privatizzazione dei servizi pubblici e pone un interrogativo al sindaco Fabrizio Di Paola.
“I giudici Supremi- scrive Gulino- hanno dichiarato incostituzionale la norma che obbligava i comuni a privatizzare i servizi pubblici locali, sentenziando: “Viola apertamente il referendum del 12 e 13 giugno del 2011″, votato da 27 milioni di italiani, principio che con la lista BENE COMUNE, SEL Sciacca ha affermato dal primo momento. La decisione della Consulta restituisce ora il potere di decidere come gestire i servizi pubblici locali ai comuni, che non saranno più obbligati a cedere le risorse ai privati. La possibilità di privatizzare rimane, ma la decisione, a questo punto, sarà esclusivamente politica”.
E a tal proposito Gulino si rivolge al sindaco: “Chiediamo pertanto al sindaco Di Paola ed alla sua giunta come intende comportarsi con Girgenti acque, questa sentenza non lascia vie di fuga, ora è solo questione di orientamento politico e di vedute sui beni comuni, si vuole troncare il rapporto o si vuole continuare a favorire un privato ignorando e mortificando il volere di un’intera città?”