Guerra Ucraina: schizzano i prezzi delle materie prime alimentari, ma anche di gas e alluminio
La guerra in Ucraina fa balzare i prezzi sui mercati mondiali delle materie prime alimentari che erano già su alti livelli a causa di una serie di fattori. In particolare il grano, di cui l’Ucraina è un forte paese esportatore, sale di oltre il 5% e si temono così conseguenze a catena sui prezzi dei prodotti di base quale pane e pasta. Crescita anche per il mais e l’olio di palma.
S’impenna il prezzo del gas sul mercato di Amsterdam, benchmark del metano per l’Europa continentale. Dopo l’attacco russo all’Ucraina, i future sono saliti fino a un massimo del 41%, a 125 euro al megawattora, in quello che si preannuncia il quarto giorno consecutivo di rialzi.
La guerra in Ucraina mette le ali anche al prezzo del petrolio. Il Brent sfonda quota 100 dollari e ora scambia a 102 dollari con un rialzo del 5%. Il Wti del Texas passa di mano a 96,7 (+4,6%).