Guasto idrico riparato, i cittadini aspettavano ma l’erogazione è ripresa nel silenzio

SCIACCA. L’erogazione idrica in città è ripresa in serata dopo una giornata di stop a seguito di un guasto alla condotta di adduzione che ha mandato in tilt l’intero sistema di approvvigionamento idrico cittadino.

Questa mattina (l’interruzione di era verificata la scorsa notte) la gestione commissariale di Girgenti Acque aveva reso noto il guasto dandone notizia sia al Comune di Sciacca che alla stampa. Una situazione che naturalmente si è prestata a tanti commenti negativi da parte della cittadinanza, già particolarmente in sofferenza per tantissimi giorni di carenza idrica. In serata la riparazione, ma nessuno ne ha dato comunicazione ai cittadini, sempre più ignari di ciò che succede in città e tenuti sempre più all’oscuro in barba alla trasparenza e alla tanto decantata frase “al fianco della cittadinanza”.

La notizia della riparazione e della ripresa dell’erogazione è circolata solo sulle chat whatsapp dell’amministrazione comunale collegata con il personale tecnico della gestione commissariale del servizio idrico. Nessuno (nè l’amministrazione comunale nè i riferimenti locali del servizio idrico) si è ricordato che gran parte della città si trova in grave difficoltà e attendeva di essere messa al corrente della situazione per potersi organizzare. Molte famiglie hanno fatto ricorso alle autobotti private e fino a sera le prenotavano per domani, quando invece l’acqua potrebbe tornare a scorrere nei loro rubinetti. Il silenzio ha avvolto la vicenda, la riparazione del guasto è passata sotto silenzio come passano sotto silenzio le centinaia di perdite alla rete idrica ed i turni di erogazione che saltano e che vengono stravolti.

Purtroppo molti ignorano che fare l’amministratore significa mettere al primo posto il contatto quotidiano con i cittadini, aiutarli a risolvere i loro problemi, informandoli e standogli vicino. Soprattutto in una fase difficile come quella attuale. Se si ha un lavoro che ruba molto tempo al compito di amministratore e non si è nelle condizioni di farlo bene in tutte le sue forme, forse è meglio fare un passo indietro e lasciare spazio ad altri. La città di Sciacca ha bisogno di gente presente e disponibile al sacrificio, non di persone leste solo a mettersi in posa e ad appendersi la medaglietta sul petto.