GUARDIA DI FINANZA : SCOPERTI A CANICATTI’ PIU’ DI 1.400 PRODOTTI “TAROCCATI”

E’ stata chiamata “DANGER” l’operazione che le Fiamme Gialle di Canicattì hanno svolto, a metà dello scorso mese di maggio, in un negozio dedito alla vendita al dettaglio di giocattoli e di apparecchi elettrici. Il controllo è servito a verificare la conformità dei prodotti alle prescrizioni di legge, contenute non solo nel Codice del Consumo, ma anche all’interno di altri provvedimenti che l’Unione Europea ha emanato negli anni 2000 a tutela della sicurezza di tutti i consumatori europei.

Alla fine è risultato che quasi 400 giocattoli e più di 1.000 altri apparecchi, già disposti sugli scaffali e pronti per la vendita, erano privi di avvertenze o istruzioni per l’uso in lingua italiana, ovvero non recavano il noto marchio CE (acronimo di CONFORMITÀ EUROPEA) o ne riportavano una maldestra imitazione.

“La vendita di questi beni è ormai diventata un affare senza scrupoli: non si tratta più soltanto di merce contraffatta, ma anche pericolosa; e chi la vendeva non si preoccupava minimamente del fatto che a farne uso potessero essere anche i più piccoli, tant’è che molti di questi prodotti erano destinati agli studenti, come pennarelli, penne e matite”, è spiegato in una nota diffusa dalle fiamme gialle.

Il titolare del negozio, dopo aver assistito al sequestro di tutta la merce, dovrà pagare sanzioni per almeno 8.000 euro. Il risultato ottenuto dalle Fiamme Gialle canicattinesi, da sempre impegnate a tutela della salute dei consumatori, mette in risalto la disdicevole pratica di mettere in vendita prodotti molto spesso fabbricati con materiali scadenti ed a volte pericolosi.

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