GRILLINI AL SINDACO DI PAOLA: “PERCHE’ GIRGENTI ACQUE NON PAGA LA COSAP ?”

Considerato il numero di utenze del comune di Sciacca, le somme dovute, comprese le sanzioni e gli interessi, potrebbero superare la somma di 100.000 euro

Il Meetup Sciacca 5 stelle chiede al sindaco Fabrizio Di Paola se Girgenti Acque ha versato al Comune di Sciacca quanto dovuto in termini di C.O.S.A.P. per il periodo di gestione della rete idrica.

In caso contrario invita l’amministrazione comunale a consultare urgentemente l’ufficio legale per verificare l’efficacia giuridica degli autorevoli pareri sopracitati e, qualora ricorrano le circostanze, attivare l’ufficio tributario per un accertamento sanzionatorio nei confronti della Girgenti Acque. Considerato il numero di utenze del comune, le somme dovute, comprese le sanzioni e gli interessi, potrebbero superare la somma di 100.000 euro.

L’Associazione Nazionale Uffici Tributari Enti Locali, con parere espresso in data 17/12/2012, ha affermato che la Girgenti Acque Spa, in qualità di gestore del servizio idrico integrato per l’ATO di Agrigento, e quindi concessionario delle reti, degli impianti e degli altri beni strumentali necessari allo svolgimento del servizio, sia soggetto passivo T.O.S.A.P. (Tassa Occupazione Suolo e Aree Pubbliche) e che il pagamento dell’imposta debba avvenire sulla base delle utenze installate nel Comune.

I grillini ricordano che il Ministero delle Finanze con circolare del 20/01/2009 ha confermato che ciascuna società che fruisce, a qualunque titolo di dette infrastrutture deve corrispondere direttamente al competente Ente locale gli importi dovuti a titolo di T.O.S.A.P. o di C.O.S.A.P. (Canone Occupazione Suolo e Aree Pubbliche)calcolati sulla base del numero delle proprie utenze, anche se non sono titolari delle infrastrutture con le quali si realizzano le occupazioni stesse.

Il Comune di Favara ha già avviato un accertamento sanzionatorio nei confronti del Gestore Idrico relativamente alla T.O.S.A.P. non pagata nel periodo dal 2009 al 2013, per un totale di circa 60.000 euro. In un momento di crisi come quello che sta vivendo la nostra città – scrivono i grillini – dove la parola d’ordine della Giunta è “non ci sono soldi”, una buona Amministrazione, piuttosto che limitarsi a compensare i tagli di trasferimenti con nuove tasse (TASI), non dovrebbe lasciarsi sfuggire simili occasioni per ridurre la pressione fiscale sui propri cittadini; ci auguriamo che non preferisca girare la testa dall’altra parte apparendo forte coi deboli e debole coi forti.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca