GRAZIE A CROCETTA SIAMO DIVENTATI L’ISOLA PATTUMIERA. TURISTI IN GIRO TRA CUMULI DI IMMONDIZIA

In piena estate, a Sciacca bisogna ridurre di 20 tonnellate al giorno il conferimento in discarica, mentre raddoppia la popolazione con il pieno di turisti

Quelle ordinanze di drastica riduzione di conferimento dei rifiuti nelle discariche emesse in piena stagione turistica sono il frutto di una visione inadeguta di chi governa la Regione. Da Messina a San Vito Lo Capo, da Ragusa a Marsala, la Sicilia è un ammasso di rifiuti per strada. I turisti sono inorriditi, gli albergatori e ristoratori infuritai, titolari di bar e pub inferociti.

Tutti i sindaci delle realtà turistiche sono preoccupatissimi. Il rivoluzionario Crocetta è riuscito nel suo obiettivo. Rivoluzionare la situazione nel senso peggiore.

Una domanda ci pare legittima, e ci riferiamo a Sciacca. Ma il quesito è uguale per tutte le altre realtà turistiche della Sicilia. A Sciacca, il rivoluzionario ha decretato che i rifiuti possono essere conferiti nella discarica solo nella quantità di 38 tonnellate al giorno, rispetto alla produzione giornaliera di 58. Il rivoluzionario, però, non sa che Sciacca, come le altre realtà turistiche, raddoppiano la popolazione, quindi aumenta sensibilmente la quantità di rifiuti quotidiani.

Ci piacerebbe tanto portare la differenza di 20 tonnellate giornaliere nel giardino di casa sua. 

(Foto rifiuti nella vicina Mazara del Vallo)

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