Gli ospedali agrigentini in cifra. Il Giovanni Paolo II segue a ruota il San Giovanni di Dio
SCIACCA- Nonostante le note criticità della sanità ospedaliera, diffuse su tutto il territorio nazionale ed in modo particolare nel sud d’Italia e nella nostra Isola, l’ospedale di Sciacca riesce a garantire una quantità di prestazioni che lo pone immediatamente dopo l’ospedale del capoluogo, il San Giovanni di Dio.
Sono cinque gli ospedali agrigentini: Giovanni Paolo II di Sciacca, Fratelli Parlapiano (che comunque rientra nella denominazione ospedali riuniti Sciacca-Ribera), Barone Lombardo di Canicattì, San Giacomo D’Altopasso di Licata.
Il Giovanni Paolo II ha erogato, nel 2022, 131.009 prestazioni. Di queste, 5.916 sono in degenza ordinaria, 1.041 in day hospital, 4.232 in servizi day hospital, 22.446 accessi al Pronto Soccorso, 97.374 in servizi ambulatoriali.
Il Fratelli Parlapiano ha erogato, nel 2022, 6.445 prestazioni. Di queste, 600 sono in degenza ordinaria, 1 in day hospital, 438 in servizi day hospital, 840 accessi al Pronto Soccorso, 4.566 in servizi ambulatoriali.
Il San Giovanni di Dio ha erogato, nel 2022, 252.814 prestazioni. Di queste, 11.417 sono in degenza ordinaria, 1.505 in day hospital, 4.012 in servizi day hospital, 45.541 accessi al Pronto Soccorso, 190.339 in servizi ambulatoriali.
Il Barone Lombardo di Canicattì ha erogato, nel 2022, 54.992 prestazioni. Di queste, 3.125 sono in degenza ordinaria, 559 in day hospital, 582 in servizi day hospital, 15.537 accessi al Pronto Soccorso, 35.189 in servizi ambulatoriali.
Il San Giacomo D’Altopasso di Licata di Canicattì ha erogato, nel 2022, 92.521 prestazioni. Di queste, 2.896 sono in degenza ordinaria, 618 in day hospital, 205 in servizi day hospital, 23.178 accessi al Pronto Soccorso, 65.651 in servizi ambulatoriali.