Gli agricoltori siciliani di nuovo in piazza: paralizzato per ore lo svincolo dell’Outlet Village al Dittaino
Gli agricoltori e gli allevatori siciliani tornano a protestare in strada per far sentire la loro voce. E lo fanno con i blocchi stradali. Metodo tanto odioso per gli automobilisti che ci incappano quanto efficace per sensibilizzare l’opinione pubblica. Così questa mattina dal presidio permanente di Dittaino (nell’Ennese), attivo da oltre un mese, dopo un’assemblea, è partito un corteo spontaneo verso il Sicilia Outlet Village. Alcune centinaia di agricoltori e allevatori con bandiere della Sicilia, e campanacci hanno occupato la sede stradale parlando anche con gli automobilisti per far comprendere le ragioni della protesta. E così molti automobilisti in solidarietà con i manifestanti hanno spento le auto unendosi al corteo.
Il risultato: traffico bloccato in entrata e in uscita dall’autostrada, all’altezza dello svincolo di Dittaino. I manifestanti hanno occupato per diverse ore le rotonde di accesso al centro commerciale, creando ingenti disagi al traffico. che ha tratto si è mosso a passo d’uomo e a tratta è stato letteralmente paralizzato.
«Siamo stanchi di non ricevere risposte – spiegano i manifestanti -. La pazienza ha un limite e le azioni si fanno sempre più incisive. Il 20 marzo saremo tutti insieme, compatti a Palermo per portare le nostre rivendicazioni direttamente al Palazzo della Regione. Chiediamo a tutti i siciliani di unirsi a noi, se hanno a cuore le sorti di questa terra». Dopo qualche ora gli agricoltori hanno lasciato il presidio.