GIUNTA DELIBERA CRITERI EROGAZIONE CONTRIBUTI PER AFFIDAMENTO FAMILIARE
La Giunta comunale ha deliberato oggi i criteri per l’erogazione del contributo economico per l’affidamento familiare. Ne danno notizia il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore alle Politiche Sociali Daniela Campione.
“Si tratta – spiegano il sindaco Di Paola e l’assessore Campione – di un servizio sociale finanziato con fondi del bilancio comunale a favore di minori allontanati dalle famiglie e collocati per la quasi totalità presso strutture di accoglienza (Comunità alloggio e Casa famiglia). È un servizio in fase di sperimentazione, anche se il regolamento per l’istituzione e l’organizzazione delle attività previste è stato approvato nel 2001 con delibera del consiglio comunale. Oggi la Giunta ha approvato i criteri per la determinazione del contributo in base alla tipologia dell’affidamento: etero familiare e parenti entro il 4° grado, affidamento a tempo parziale. Istituiamo un servizio che crea un sostanziale cambiamento nell’ambito delle politiche sociali, promuovendo nuove modalità di accoglienza per i minori che già sono nelle strutture private dando loro la possibilità di vivere in una famiglia. Nel frattempo, si creano le condizioni per fare prevenzione come per esempio nel caso dell’affidamento a tempo parziale con il sostegno alle genitorialità fragili. Sono servizi che si aggiungono ad alcune azioni elaborate da questa Amministrazione e già collocate nel Piano di Zona come Comunità Solidale. Azioni che offrono una ampia rete di servizi alternativi ai ricoveri, che creano importanti economie”.
“Sono servizi – concludono il sindaco Di Paola e l’assessore Campione – che si qualificano in interventi e percorsi formativi che investono e coinvolgono la comunità. Il fatto che sia stato previsto un contributo è perché crediamo nel successo di un servizio fondamentale per la vita dei minori a rischio, offrendo loro una nuova opportunità e una famiglia”.