Giro d’Italia, domani si comincia. Cerimonia inaugurale nel tempio di Segesta
L’edizione 103 dell Giro d’Italia è stata lanciata ieri sera ello scenario unico del Parco Archeologico di Segesta, con il suo Tempio a fare da sfondo. Presentate le squadre e i corridori che a partire da domani si sfideranno sulle strade italiane. Quattro le tappe iniziali in Sicilia: prima la cronometro Monreale – Palermo di 15.1 km e domenica la Alcamo-Agrigento che attraverserà la statale 115 lungo la costa.
Sulla passerella di Segesta sono sfilati i favoriti al «Trofeo Senza Fine»: il due volte vincitore del Giro nel 2013 e 2016 Vincenzo Nibali, il trionfatore del Tour de France 2018 Geraint Thomas, il vincitore della Vuelta di Spagna nel 2018 Simon Yates, fresco vincitore della Tirreno-Adriatico, Jakob Fuglsang, con i compagni di squadra Miguel Angel Lopez (sul podio di Giro e Vuelta nel 2018) e Aleksandr Vlasov, oltre a Rafal Majka, Ilnur Zakarin e la maglia azzurra dell’ultima edizione del Giro Giulio Ciccone.
«Non capita tutte le edizioni di partire dalla Sicilia – dice Vincenzo Nibali – Da ragazzino correvo su queste strade e per me è una grande emozione partire da qui. Sull’Etna abbiamo sostenuto tanti allenamenti e cercherò di dare il massimo. Nella nostra squadra c’è tanta Italia anche se il team è americano: sentiamo di avere una grande responsabilità sia nei confronti dei nostri tifosi che dei nostri sponsor».