GIP SCIACCA ARCHIVIA ACCUSE A PIERA AIELLO
Piera Aiello, 52 anni, testimone di giustizia, eletta alla Camera dei deputati per il M5S nel collegio uninominale di Marsala nel marzo 2018, non è più indagata per falso ideologico in atto pubblico in concorso. E non lo è più neppure l’ex responsabile dell’Ufficio elettorale di Partanna, Rosario Sanfilippo, di 64 anni, che rilasciò alla Aiello il certificato attestante la sua iscrizione nelle liste elettorali del Comune belicino, necessario per candidarsi alle ultime elezioni politiche.
Su richiesta della Procura di Sciacca, infatti, il gip del Tribunale dello stesso centro agrigentino, Antonino Cucinella, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale. L’indagine era stata avviata a seguito di un esposto presentato alla Procura di Sciacca dall’avvocato di Alcamo, Tiziana Pugliesi, candidata alla Camera del centrodestra, che denunciava la «falsità» del certificato di iscrizione di Piera Aiello nelle liste elettorali di Partanna. E questo perché dal 1991 sottoposta a programma di protezione e con un’altra identità.
Nell’ordinanza di archiviazione per Aiello e Sanfilippo, il gip Cucinella scrive che l’ex funzionario comunale, adesso in pensione, nel suo interrogatorio ha dichiarato che la Aiello risultava essere stata cancellata dalle liste elettorali di Partanna dal 2004 per «irreperibilità». Aggiungendo che per poter rilasciare il certificato, chiesto dal legale della Aiello, era necessario provvedere ad una nuova iscrizione, che apparve possibile alla luce del fatto che da un successivo controllo sul registro informatico del Comune Piera Aiello risultava residente a Partanna, nell’abitazione dei genitori. E le dichiarazioni del funzionario comunale hanno trovato riscontro nella documentazione acquisita dalla polizia giudiziaria.