Giovanna Iacono, dalla presidenza provinciale del Pd al seggio alla Camera dei Deputati
PROVINCIA DI AGRIGENTO- “Ho aspettato qualche giorno per manifestare la mia gratitudine a quanti hanno contribuito alla mia elezione alla Camera dei Deputati. Ringrazio chi ha voluto la mia candidatura nel collegio plurinominale di Agrigento Caltanissetta e Trapani.
Il vicesegretario nazionale, Peppe Provenzano che si è speso come capolista nel collegio, il Partito regionale e provinciale”.
E’ quanto comunica la neo deputata nazionale Giovanna Iacono che è anche presidente provinciale del PD. Era il 23 maggio dello scorso anno quando, dopo un periodo di fibrillazione all’interno del partito per la composizione della nuova segreteria provinciale, si raggiuse un equilibrio che portò all’elezione di Simone Di Paola a segretario provinciale e di Giovanna Iacono a presidente provinciale del partito. Un duo di giovani che ha portato una ventata di buona aria al PD agrigentino. Il PD agrigentino ha avuto una deputata, Maria Iacono, ex sindaco di Caltabellotta. Ora è la volta di Giovanna Iacono.
L’anfiteatro del Grand Hotel della Valle di Agrigento ospitò nel maggio dello scorso anno la cerimonia di proclamazione e di insediamento della nuova Assemblea Provincia del Partito Democratico e del nuovo Segretario e Presidente della Federazione PD di Agrigento. Una composizione delle segretaria provinciale che giunse dopo due anni di polemiche e di fratture interne che hanno determinato, oltre ai toni eccessivamente elevati, anche dei risultati poco soddisfacenti negli appuntamenti elettorali.
Ma oggi, la realtà è diversa per Giovanna Iacono che ha conquistato un seggio alla Camera dei Deputati. “Un grazie va ai dirigenti e militanti del mio Partito, che si sono impegnati con generosità in questa campagna elettorale, ai compagni ed amici di Art.1 e ai candidati della lista Cento Passi, che hanno sostenuto il Partito Democratico alla Camera e al Senato. Un primo segnale forte e concreto per ricomporre la sinistra e mettere insieme i suoi dirigenti per condurre una ferma opposizione alla destra italiana, che ha vinto anche per le nostre divisioni, e che non può rappresentare l’effettiva risposta ai problemi dei cittadini”, aggiunge la neo deputata.
“Un riconoscente ed emozionato ringraziamento al mio paese, Santa Elisabetta, ai miei concittadini, che mi sono stati vicini con il 53% dei consensi, uno dei dati più importanti per il Partito Democratico in Sicilia e in Italia.
Ho la grande responsabilità di rappresentare questa parte periferica dell’Italia e lo farò con grande impegno e dedizione.
Un territorio che sconta marginalità e arretratezza e che subisce un drammatico esodo di persone, soprattutto di giovani, che vanno via per sempre alla ricerca di serenità personale e professionale. Bisogna invertire la rotta e affrontare immediatamente questa angosciante condizione meridionale e siciliana.
Insieme a tutti coloro che hanno creduto alla mia candidatura e alla mia elezione a Parlamentare, affronteremo le questioni che mortificano questi territori. Insieme cercheremo le ragioni che uniscono le diverse anime della sinistra. Insieme ci impegneremo per difendere i diritti, dal lavoro alla salute, dall’istruzione alle pari opportunità”, conclude.
Filippo Cardinale