Giovani scatenati, inizio scuola che si avvicina. Cresce la preoccupazione

SCIACCA. Alla vigilia dell’inizio delle attività scolastiche continuano gli assembramenti di giovani senza mascherina nelle ore serali nelle piazze e dinanzi a locali. Il fenomeno riguarda soprattutto le località estive e in queste sere anche a Sciacca, nel centro storico e nella zona Stazzone, tutti ci siamo accorti che l’uso della mascherina è ormai diventato un optional di cui la gran parte dei giovani fa a meno.

Ma è un problema diffuso un po’ ovunque che anche le forze dell’ordine non riescono a tenere sotto controllo. E’ vero che le mascherine all’aperto non sono obbligatorie, ma è anche vero che senza il rispetto del distanziamento si dovrebbero comunque utilizzare.

La diffusione dei contagi tra i giovani ci obbliga a rialzare l’asticella dell’attenzione, soprattutto quando si apprende che l’età media dei contagi è diminuita. Il problema viene analizzato e approfondito anche questa mattina sulle pagine del quotidiano La Sicilia che dedica la prima pagina alla superficialità del mondo giovanile.

I ragazzi la sera continuano a divertirsi, le famiglie a casa, a pochi giorni dall’inizio delle attività scolastiche, cominciano a preoccuparsi, anche perchè dal mondo della scuola non arrivano affatto certezze e probabilmente non ce ne possono essere con un virus che solo apparentemente sembra meno aggressivo.