GIORNALE DI SICILIA CHIUDE 4 REDAZIONI

«La chiusura delle pagine di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa del Giornale di Sicilia, paventata da qui ad una settimana, mortifica la storia decennale di tantissimi cronisti, elimina uno strumento di confronto, analisi e denuncia sempre al fianco dei lettori e tutti i cittadini». Lo dice una nota congiuntadei segretari provinciali Assostampa di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa.

«Il piano editoriale – aggiungono – sicuramente lontano dai proclami di rilancio e investimento sul territorio, toglie, in maniera incomprensibile, un’altra voce autorevole alle nostre province riproponendo quanto avvenuto, tre anni fa, con la chiusura delle redazioni della Gazzetta del Sud. Lo stesso editore decide, in buona sostanza, di mortificare una fascia di Sicilia, abdicando quel ruolo autorevole, libero, responsabile, alla deriva social, ai tanti (purtroppo) finti giornalisti che popolano la rete. La chiusura di quattro redazioni che hanno contribuito alla storia di questo quotidiano, è una sconfitta grave».

La replica dell’editore. «Noi stiamo razionalizzando le edizioni. Quando abbiamo acquisito la maggioranza del Giornale di Sicilia sapevano che i problemi erano tanti e che riguardavano non solo quella testata ma il mondo dell’editoria in generale. Ci stiamo impegnando a rimettere in piedi i conti dell’azienda» . ha detto Lino Morgante, amministratore delegato della Società editrice Sud, che edita anche il Giornale di Sicilia, dopo la nota dei segretari provinciali dell’Assostampa.