Gioielliere di Sambuca sventa rapina colpendo i ladri armati di coltello con calci e pugni

SAMBUCA DI SICILIA. Con un atto di grande coraggio e incurante del pericolo, un giovane gielliere di Sambuca di Sicilia ha messo in fuga quattro malviventi che volevano rapinarlo.

“Ho fatto tanti sacrifici nella mia vita – ha raccontato alla collega Francesca Capizzi del Giornale di Sicilia -. non potevo certo darla vinta ai rapinatori”. Il gioielliere si chiama Girolamo Lo Giudice ed ha solo 33 anni. Ha reagito con forza fisica e con determinazione al tentativo di tre persone che con l’aiuto di un complice erano riusciti ad introdursi nell’attività commerciale. Indossavano passamontagna, occhiali scuri, parrucche e guanti.

Con la minaccia di un coltello lo hanno costretto a raggiungere il laboratorio e ad aprire la cassaforte. Mentre provavano ad immobilizzarlo, Lo Giudice ha reagito, colpendoli con calci e pugni. Uno di loro sarebbe anche svenuto. I malviventi, dopo che il giovane commerciante aveva nel frattempo avvertito il padre, sono fuggiti, abbandonando la refurtiva. “Sì, so bene che ho rischiato la vita – ha aggiunto Lo Giudice – sono anche papà di due bambini. Ma cosa potevo fare”?

Giuseppe Recca

Foto Francesca Capizzi (Giornale di Sicilia)