GESTIONE ACQUA VERSO IL RITORNO PUBBLICO. I 42 SINDACI AGRIGENTINI HANNO COSTITUITO L’ATI

All’unanimità i 42 sindaci di Amministrazioni comunali della provincia di Agrigento, hanno deciso di tornare alla gestione pubblica dell’acqua. Il giorno della svolta è stato sabato 9 aprile, a San Biagio Platani, come testimonia una fotografia di sindaci, con tanto di fascia tricolore, sotto gli archi di pane. Ora si costituirà e si insedierà il nuovo ambito territoriale idrico.

Ci sarà, poi, da decidere la commissione per stabilire anche l’uscita da Girgenti Acque, che attualmente gestisce il servizio idrico in 27 Comuni dell’Agrigentino. I sindaci non vogliono far altro che dare attuazione alla legge regionale del 2015 che prevede la gestione pubblica ed in forma diretta del servizio idrico.

La legge regionale n. 19/2015 prevede che presso gli Ato in liquidazione possa essere insediata una commissione tecnica per valutare le eventuali inadempienze nella gestione del servizio idrico integrato dove è operativo. La nomina della commissione è di competenza del presidente della Regione.

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