“FUORI LUOGO LE DICHIARAZIONI DI RANDAZZO”. DI PAOLA E BONO REPLICANO AL PRESIDENTE DELLA “COOPERATIVA FRA PESCATORI”
“Riteniamo fuori luogo e oltremodo offensive le dichiarazioni del presidente della cooperativa Fra Pescatori Nino Randazzo sulla missione istituzionale a Bruxelles compiuta due settimane fa”.
E’ la pronta replica del sindaco Fabrizio Di Paola e il presidente del Consiglio comunale Calogero Bono, dopo le dicharazioni rese dal presidente della cooperativa Fra Pescatori Nino Randazzo.
“Atteggiamenti di questo tipo – aggiungono Fabrizio Di Paola e Calogero Bono – sono poco costruttivi per il settore pesca, che attraversa una crisi profonda legata principalmente al caro gasolio. Dal presidente di una importante cooperativa di pesca ci aspettiamo collaborazione e proposte e non certo farneticazioni sul ruolo della politica locale anche fuori tempo. Tra l’altro, quando il comparto pesca di Sciacca è stato invitato al Comune per discutere delle problematiche del settore, il presidente Randazzo non si è neanche presentato. Adesso ci viene a criticare perché, a suo dire, saremmo andati al Parlamento Europeo a vendere fumo e non ci saremmo occupati di pesca in questi primi mesi. Niente di più falso. In questi mesi la nostra Amministrazione si è occupata moltissimo di vicende legate alla marineria. Uno dei primissimi provvedimenti, ricordiamo, è stato il ripristino dell’erogazione idrica il sabato. Prima del nostro insediamento era da mesi che l’acqua non arrivava. Siamo impegnati per consentire al più presto l’apertura di un ufficio distaccato del Comune al porto, quando la pratica di assegnazione della ex casermetta era ferma da oltre un anno. Ci siamo attivati per lo sblocco del decreto di finanziamento sulle colonnine dell’acqua, quando da oltre due anni lo stesso decreto era bloccato per rimodulazione. Ci siamo occupati del ripristino di tratti della banchina, della pulizia della zona portuale col distaccamento di un operatore ecologico che la marineria chiedeva da anni”.
“La nostra missione a Bruxelles, senza oneri a carico del comune e insieme a molti altri sindaci di città marinare, – proseguono il sindaco Fabrizio Di Paola e il presidente del Consiglio comunale Calogero Bono – ha già consentito l’apertura di un dossier per la presentazione di emendamenti al prossimo Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) tanto criticato dalle associazioni di categoria, perché ritenuto restrittivo per le imprese di pesca. Certo, siamo perfettamente consci che la crisi, legata soprattutto agli elevati costi di produzione, sta mettendo in ginocchio il settore e per questo siamo molto vicini ai nostri armatori e pescatori anche con continue visite nella zona portuale. Ma sappiamo anche perfettamente che interventi in aiuto al comparto produttivo riguardano livelli politici superiori come ad esempio la Regione Siciliana. Capiamo anche che la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali è alle porte, ma l’Amministrazione Comunale vorrebbe essere lasciata fuori da questa bagarre visto che come primo obiettivo ha il benessere dei propri cittadini. Per noi, la polemica innescata dal presidente Randazzo, ripetiamo fuori luogo e offensiva per il ruolo istituzionale che rivestiamo, finisce qui”.