Frattura non rilevata nel 2016, Asp e medico condannati

SCIACCA. La Corte d’appello di Palermo ha disposto la liquidazione di complessivi 96.237,89 euro nei confronti di un ex paziente dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca.

L’uomo nel 2016 dopo un ricovero all’ospedale di Sciacca aveva presentato una denuncia perchè un medico del reaprto di ortopedia non aveva rilevato una frattura. L’episodio aveva reso necessario, per il paziente, un successivo intervento chirurgico in altra struttura sanitaria. Dopo il primo grado, anche in appello è stata confermata la responsabilità del sanitario.

Non sono emersi profili per proporre ricorso in Cassazione e l’azienda ha dovuto quindi procedere alla liquidazione della somma complessiva di 96.237,89 euro. Con separato atto, l’Asp procederà “ad esercitare l’azione di regresso – è scritto in un atto ufficiale – in danno del coobbligato medico”.