“Fratellini uccisi dall’esplosione delle Maccalube”: chieste due condanne e un’assoluzione
Per il procuratore generale di Palermo la morte dei fratellini Carmelo e Laura Mulone di 9 e 7 anni, travolti da un’ondata di fango mentre facevano una passeggiata fra i vulcanelli delle Maccalube di Aragona nel 2014, poteva essere evitata se fossero stati presi nella dovuta considerazione i segnali di allarme e se fossero state adottate le opportune misure di sicurezza.
Il magistrato ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado emessa dal tribunale di Agrigento il 30 gennaio del 2018: sei anni di reclusione al direttore della riserva Mimmo Fontana, e 5 anni e 3 mesi all’operatore del sito Daniele Gucciardo, entrambi esponenti di Legambiente, associazione che gestisce la riserva.
Chiesta assoluzione, invece, “perché il fatto non costituisce reato”, per il funzionario della Regione Francesco Gendusa.