FRATELLI SCOMA, UNO RIMANE AI DOMICILIARI, L’ATRO E’ IN STATO DI LIBERTA’

Il giudice per le indagini preliminati del tribunale di Sciacca, Roberta Nodari, ha convalidato il fermo dei due fratelli riberesi accusati di tentato omicidio dopo la lite avvenuta la scorsa settimana in una sala giochi del centro crispino.

Al termine dell’udienza di convalida, il Gip ha conferma la detenzione domiciliare per il ventiduenne Stefano Scoma, mentre il fratello Vincenzo, di 20 anni, è stato rimesso in libertà con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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