(fotogallery) La fibra che… squilibra. Lavori fatti male e niente asfalto, pericoli in via San Marco e in altre strade della città
SCIACCA. Alta velocità e manto stradale rovinato: questi i due problemi che in via San Marco determinano insufficienti condizioni di sicurezza. A lanciare l’allarme sono alcuni residenti, preoccupati dell’aumento del traffico veicolare che sta già cominciando nella zona.
Al manto stradale già abbastanza precario, nei mesi scorsi si sono aggiunti altre condizioni di pericolo a causa di lavori per la collocazione della fibra telefonica. La ditta che ha effettuato l’intervento ha poi coperto con cemento, senza asfaltare. E lo ha fatto pure male. In tanti punti si è creato un dislivello che ha già provocato vari incidenti, con i motociclisti che perdono il controllo del loro mezzo e rovinano a terra. La situazione è aggravata anche da precedenti lavori alla rete idrica, anche questi non completati a regola d’arte e tali da non avere più un manto stradale omogeneo. E, infine, le buche che non vengono riparate.
Sarebbe adesso opportuno – lo chiedono i residenti all’amministrazione comunale che ha promesso di recarsi a San Marco per fare le opportune verifiche – che il Comune intervenisse diffidando le imprese a completare il lavoro collocando l’asfalto. La stessa situazione, ci segnalano, si verifica in altre zone della città e in via delle Azalee. Lavori per la collocazione della fibra sono in corso in diversi quartieri, il Comune dovrebbe effettuare controlli sulla qualità dell’intervento fatto da privati. Lo stesso vale per quelli alla rete idrica e fognaria: le ditte spesso coprono le buche con cemento e non mettono poi l’asfalto.
In via San Marco anche l’appello agli stessi residenti ed ai bagnanti a limitare la velocità per ridurre il pericolo incidenti stradali. Il limite imposto di 30 km orari non viene rispettato e le numerose traverse laterali impongono invece di prestare attenzione. Non essendo possibile collocare dossi rallentatori, si deve trovare una diversa soluzione.