FLI-BONO: RAPPORTO FREDDO, ANZI… FREDDISSIMO
Ed il sindaco minaccia: “Allora ce ne andiamo tutti a casa”
Si raffreddano ulteriormente i rapporti tra Futuro e Libertà e il sindaco e, di conseguenza, tra l’assessore al lavoro ed allo sviluppo economico Alberto Sabella e il primo cittadino.
Al di là di quella sorta di ultimatum lanciato alcune settimane fa in occasione della visita saccense del deputato regionale Luigi Gentile con cui si chiedeva un rilancio dell’azione amministrativa ma allo stesso tempo si chiedeva un secondo assessorato (come da noi ampiamente anticipato in quella occasione), nel rapporto tra le parti spunta adesso anche il caso della consegna dei lavori della chiesa Perriera. Ieri c’è stata la consegna all’impresa che si è aggiudicata l’appalto i e nella nota diffusa dall’amministrazione comunale alla stampa non c’era nessun riferimento all’ex assessore regionale Luigi Gentile che alcuni mesi fa consegnò al Comune il decreto di finanziamento.
In realtà si tratta di un’opera finanziata molto prima dell’arrivo nel governo regionale di Gentile e addirittura prima della nascita del Fli e dell’elezione di Gentile, ma per i dirigenti locali del partito il sindaco e l’assessore Fazio avrebbero dovuto diffondere una dichiarazione con cui ringraziavano il deputato regionale del partito di Fini.
Per la gente comune si tratta di un problema di… lana caprina, ma per i partiti e le dinamiche della politica sono invece cose importanti. La nuova polemica nel bel mezzo di una crisi di identitià della maggioranza che avrebbe portato Vito Bono a dire… “ce ne andiamo tutti a casa”.