Firetto: “A giudizio senza un perché e dopo tre assoluzioni della Corte dei Conti”
AGRIGENTO. “Premesso che rispetto ogni decisione giudiziaria, e comprendo pure che il rinvio a giudizio esprime la mera necessità di un approfondimento dibattimentale. Avrei voluto solo, per come denunciato dalla difesa, capire meglio di che cosa mi si accusa”. E’ il commento dell’ex sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, il quale ricorda che “tre sono le sentenze assolutorie della Corte dei Conti. Assolto con formula piena dai giudici contabili”.
“Eppure- continua Firetto- mi trovo di nuovo a giudizio davanti al giudice ordinario per presunto sforamento del patto di stabilità. Norma che tra l’altro, non e’ più in vigore . Occorre immediato giudizio nel quale sia dimostrato nel merito il paradosso delle contestazioni. Peraltro non sono stati considerati affatto i cosiddetti “spazi finanziari” assegnati, allora, ai Comuni con Decreto Ministeriale e che sono ben rintracciabili in Gazzetta ufficiale”.