FINITA LA PASQUA, SI RIACCENDE LO SCONTRO POLITICO. MANDRACCHIA ATTACCA SINDACO E VICE SINDACO
“Con il recente approdo in giunta di un secondo assessore di Forza Italia, a giudizio del vicesindaco Silvio Caracappa la città sembra essere diventata improvvisamente il paese delle meraviglie. Ma le cose stanno diversamente”. La critica di oggi del consigliere comunale di Sel, Paolo Mandracchia, riapre il fronte degli attacchi dopo la pausa pasquale.
Del resto, dichiara Mandracchia, a proposito della recente nomina del secondo assessore di Forza Italia, era stato lo stesso Caracappa, nei mesi scorsi, a rendersi protagonista di improperi nei confronti dei colleghi della giunta di cui egli stesso fa parte, dichiarando che sarebbe servita una accelerazione dell’attività amministrativa. Una accelerazione, però, da parte degli altri, non da parte sua, osserva il consigliere di Sel che, nel criticare l’operato di Silvio Caracappa, parla di maggioranze variabili e di giunta Di Paola che si è caratterizzata in questi quattro anni per l’uso scientifico del manuale Cencelli. Non siamo ancora riusciti a capire, aggiunge Mandracchia, se il premio del secondo assessorato a Forza Italia sia legato al risultato che il partito ha ottenuto alle elezioni europee, con Forza Italia che ha dominato l’armata Ncd, o sia stato il frutto di nuove dinamiche politiche in seno alla maggioranza.
Per Mandracchia, sarebbe politicamente paradossale avere riconosciuto un premio agli alleati di Forza Italia avendo subito, l’Ncd, un pessimo risultato alle Europee. Ed è soprattutto in ordine a due vicende che Paolo Mandracchia critica apertamente il vicesindaco Caracappa: il “pasticcio” dei mesi scorsi del senso unico in via Amendola e la recente iniziativa assunta dal vicesindaco in ordine alla polemica sui vigili urbani.