FINE CONTAGI IN SICILIA IL 30 APRILE ? UN ALTRO STUDIO NON CONCORDA

Le conclusioni dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane non sono condivise dal dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di PalermoNell’Isola.

I zero contagi in Sicilia fissati dall’Osservatorio per il prossimo 30 aprile, uno studio basato sui dati messi a disposizione dalla Protezione Civile fino 17 aprile, vede la Sicilia tra le prima a sbarazzarsi del coronavirus in fatto di nuovi contagi. Tutto questo, è bene precisarlo, tenendo conto dei provvedimenti introdotti dal governo. “Eventuali misure di allentamento del lockdown – spiegano gli studiosi – renderebbero le proiezioni non più verosimili”.

Non coincide con queste conclusioni, come detto, il dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di Palermo. Come scrive il quotidiano La Sicilia, “il team di ricercatori ha messo a punto uno speciale modello statistico che consente di monitorare le variazioni nella curva dei contagi, permettendo dunque di approntare una previsione sulla fine dell’epidemia. L’ultima tabella con la «stima dell’intervallo di date in cui si prevede si realizzerà un numero di nuovi contagi relativamente basso» indica queste “forbici”: in Sicilia si prevede un numero medio di 20 casi giornalieri fra il 26 aprile e il 7 maggio; si scenderà a quota 10 nuovi contagi in un lasso di tempo più ampio, cioè fra il 10 e il 27 maggio. E dunque, per i ricercatori di Palermo, il giorno in cui si potrà cantare vittoria (sul Covid-19) in Sicilia non è vicino”.