FINALMENTE E’ STATA DETTA LA VERITA’, L’OSPEDALE DI SCIACCA E’ STATO TRASCURATO
La riunione di oggi, tra Amministrazione comunale, Commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Cittadinanzattiva e Comitato civico per la sanità, è stata “blindata” nel suo svolgimento. Tranne qualche dichiarazione iniziale alla stampa, il Commissario Venuti non si è sbottonato.
Ma c’è una verità che emerge dalla riunione a porte chiuse: l’ospedale di Sciacca in questi anni è stato trascurato, perdendo posizioni rispetto del versante agrigentino, Licata e Canicattì. Una verità che giunge come la scoperta dell’acqua calda. Da anni, lamentele, denunce da parte delle associazioni, servizi giornalistici, hanno rappresentato lo stato di degrado in cui versa il Giovanni Paolo II.
Una situazione più volte affievolita, se non smentita, dal precedente direttore generale dell’Asp, Lucio Salvatore Ficarra. Il Commissario Gervaso Venuti, nel corso della riunione, non ha nascosto la reale situazione della struttura ospedaliera saccense. A stupirlo, tra le tante cose che non vanno, lo stato della pavimentazione che crea pericolo non solo per gli utenti, ma rende difficoltoso anche il trasporto delle barelle.
Il Commissario straordinario Venuti ha dimostrato molta competenza, ma soprattutto un modo di fare e di essere assai apprezzato. Tra l’altro, la molteplicità dei disservizi ha causato un calo degli accessi da parte degli i quali si sono rivolte ad altre strutture ospedaliere pubbliche, con l’aggravante che l’Asp di Agrigento deve pagare conti salati ad altre Asp. Cosa, questa, che ha ridotto la capacità di investire da parte dell’Asp di Agrigento.
E’ auspicabile che Gervaso Venuti possa rimanere alla guida dell’Asp agrigentina. Attualmente il suo ruolo è di Commissario straordinario e non di direttore generale. L’ospedale di Sciacca vive una forte emergenza e bisogna di interventi urgenti. Non è più possibile far scorrere il tempo infruttuosamente per risolvere problemi di manutenzione straordinaria, di assunzione di personale medico e infermieristico, aggiustare tutti gli ascensori diventati trappole, quando raramente funzionano.
Filippo Cardinale