Finalmente in funzione all’ospedale di Sciacca la seconda sala di emodinamica
L’ospedale Giovanni Paolo II da anni fa parte della rete dell’emergenza cardiologica regionale e con una sala era in pericolo la stessa permanenza della struttura nella rete
SCIACCA. E’ stata inaugurata questa mattina la seconda sala di emodinamica all’ospedale di Sciacca che consentirà all’equipe guidata dal dottore Fabio Abate di operare con maggiore serenità h24. Un reparto da sempre fiore all’occhiello del Giovanni Paolo II, punto di riferimento per una vasta utenza. Sono 600 gli interventi di angioplastica che vengono eseguiti annualmente, dai 150 ai 180 gli infarti, oltre alle altre emergenze.
L’ospedale Giovanni Paolo II da anni fa parte della rete dell’emergenza cardiologica regionale e spesso con una sala, quando c’era un guasto si creavano gravi disservizi che mettevano in pericolo la stessa permanenza della struttura nella rete. Adesso, di fatto, riuscirà a salvare sempre più vite.
La sala di emodinamica è un vero e proprio laboratorio in cui vengono fatte tutte le diagnosi legate alle patologie cardiovascolari. All’interno di questa sala possono essere anche eseguiti tutti i tipi di intervento percutanei necessari. Le emergenze cardiovascolari, come gli infarti miocardici e gli ictus ischemici, possono colpire in qualsiasi momento, senza preavviso. Un servizio di Emodinamica efficiente H24 consente di rispondere prontamente a queste situazioni critiche, fornendo diagnosi e trattamenti tempestivi. La rapidità d’intervento è spesso determinante per la sopravvivenza e il recupero ottimale dei pazienti colpiti da tali condizioni che arrivano in pronto soccorso .
