FERMO BIOLOGICO A OTTOBRE: LA MARINERIA SI RIBELLA

Dal 10 agosto al 10 settembre, invece, il fermo vale per i pescherecci abilitati oltre le 20 miglia, iscritti esclusivamente nel compartimento marittimo di Mazara del Vallo.

Fermo biologico a partire dal prossimo 30 settembre. Sarà in vigore un mese, e cioè fino al 30 ottobre. Vale sia per le unità di pesca a strascico e volanti, sia per i pescherecci abilitati alla pesca oltre le 20 miglia. Dal 10 agosto al 10 settembre, invece, il fermo vale per i pescherecci abilitati oltre le 20 miglia iscritti esclusivamente nel compartimento marittimo di Mazara del Vallo. E la marineria saccense mostra segni di insofferenza, pressata anche dalle disposizioni a limitare la potenza dei motori secondo quanto disposto dalle normative. Un brutto periodo per gli armatori e pescatori saccensi che vedono aumentare a dismisura le difficoltà che attanagliano il settore. Settore, questo, di primaria importanza per l’economia della città termale e dal quale dipende anche un vasto indotto. Intanto, per i marittimi, per il periodo di fermo, scatta la procedura prevista per la cassa integrazione. Per gli armatori, invece, è previsto un aiuto economico, i cui dettagli saranno indicati in un successivo decreto ministeriale. Frte è il malcontento tra gli operatori del mare. Il presidente della cooperativa “Madonna del Socoorso”, Calogero Bono, sottolinea: Abbiamo predisposto una lettera all’assessore Elio D’Antrassi con la quale rimarchiamo il nostro dissenso ribadendo la difficoltà del nostro settore”.

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