FEDERCONSUMATORI: “ILLEGITTIMO IL DISTACCO DEI CONTATORI”
Intanto, pare che Girgenti Acque abbia sospeso le operazioni di sospensione di fornitura ai morosi, avviate due giorni fa
La Federconsumatori ritiene che Girgenti Acque commette un atto illegittimo quando sospende l’erogazione dell’acqua. Secondo la Federconsumatori, che ha voluto commentare le operazioni di distacco delle utenze morose che si stanno svolgendo in città e che pare siano state sospese nelle scorse otre dopo le proteste di tantissimi utenti, con il distacco operato da Girgenti Acque si viola uno dei principi fondamentali previsto dall’art. 2 della Costituzione. A tal proposito la giurisprudenza di merito, sostiene che “la somministrazione dei servizi essenziali è volta a soddisfare i bisogni primari aventi fondamento costituzionale nella tutela di diritti inviolabili, come il diritto all’acqua potabile”.
Per la Federconsumatori vale il principio per cui la morosità dell’utente non è ragione sufficiente a soddisfare la sospensione della fornitura di un bene primario come l’acqua. I tagli alla fornitura sono quindi da ritenersi illegittimi. La società di gestione del servizio – afferma Federconsumatori – ha il dovere di garantire l’erogazione, così come ha il dovere di attivare altre procedure coattive per il recupero delle evasioni totali e parziali. A rafforzare ciò la sentenza del Tar del Lazio del febbraio del 2011, ha ribadito che: “non è in discussione il diritto della società di adottare tutte le misure necessarie per recuperare i propri crediti e di sospendere la fornitura in caso di morosità accertata: però la cessazione dell’erogazione deve considerarsi una extrema ratio, ed essere preceduta da una pluralità di misure e cautele volte a informare il consumatore”. Anche il Tar mette in evidenza che siamo in presenza di un bene essenziale per l’esistenza
