FATTO BRILLARE L’ORDIGNO BELLICO RINVENUTO NEL PORTO
Ieri mattina, a circa tre miglia allargo dal Porto di Sciacca, su disposizione della Prefettura di Agrigento, il personale della Motovedetta della Guardia Costiera Motovedetta CP.2093, sotto il coordinamento della Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca, ha coadiuvato il personale del nucleo artificieri della Marina Militare con sede nella Base di Augusta, nelle operazioni di “brillamento” di un ordigno, residuato bellico della II Guerra Mondiale, rinvenuto lo scorso 29 aprile nello specchio acqueo antistante la testata della banchina Marinai d’Italia del Porto di Sciacca.
La motovedetta CP.2093, dopo aver rimorchiato l’ordigno nel punto Z individuato per il brillamento, ricadente nella zona di mare interdetta con apposita Ordinanza opportunamente emessa dall’ Autorità Marittima di Sciacca, ha sgomberato l’area da unità navali in transito. Le operazioni che si sono svolte in sicurezza e, senza rischi per la pubblica incolumità hanno richiesto l’impegno del personale e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca per oltre tre ore.