False vaccinazioni, 400 euro ogni finta dose
Una segretaria e un medico di base in pensione. Sarebbero stati loro le menti delle false vaccinazioni contro il Covid nell’hub della Fiera del Mediterraneo. Entrambi sono stati arrestati la scorsa notte dalla Digos della questura e posti ai domiciliari con l’accusa di corruzione, falso ideologico e peculato.
L’inchiesta ha consentito di svelare da dove partiva il sistema che nei mesi scorsi ha portato agli arresti di un’infermiera dell’hub , Anna Maria Lo Brano (alla quale sono state contestate 49 false vaccinazioni), del leader dei No Vax siciliani Filippo Accetta e del commerciante palermitano Giuseppe Tomasino.
Dall’indagine emerge che nel business sarebbero coinvolti anche altri soggetti, tra i quali un pregiudicato. Per ogni falsa vaccinazione che l’infermiera simulava, la segretaria e il medico avrebbero intascato circa 400 euro.