Ex Convento San Francesco, interviene Italia Nostra di Sciacca

SCIACCA. La sezione saccense di Italia Nostra interviene per sollecitare il ripristino e la riapertura dell’ex Convento San Francesco di Sciacca. Una nota è stata inviata al sindaco Fabio Termine per sollecitarlo ad intervenire presso la Regione Siciliana.

Il bene monumentale è transennato da oltre due anni dopo una caduta di calcinacci. Per questo motivo risulta interdetta parte di via Agatocle e l’immagina che offre quell’area della città, dove c’è il teatro chiuso e le terme in stato di abbandono, non è affatto gratificante.

“Considerato il valore storico-culturale, l’importanza turistica e il ruolo di contenitore culturale che nel corso degli anni ha svolto – scrive Italia Nostra – pur appartenendo al patrimonio regionale, la sua chiusura è un “lusso” che la nostra città non può permettersi, data la situazione generale di buona parte del nostro patrimonio immobiliare (dalle terme all’ex chiesa di S. Margherita)”.

Erano stati previsti dei lavori di messa in sicurezza, l’Ufficio del Genio Civile di Agrigento ha predisposto il progetto, ma poi non si è saputo più nulla. Italia Nostra invita a muoversi non soltanto l’amministrazione, ma anche i deputati regionali che fanno riferimento al territorio, Michele Catanzaro, Carmelo Pace e Margherita La Rocca Ruvolo.