Ex consiglieri al sindaco: “Altro che buona e sana amministrazione”

SCIACCA. “La certificazione che il Comune di Sciacca è strutturalmente deficitario anche nel 2018 è l’ennesima medaglietta che dimostra, carte alla mano, che non esiste una buona e sana amministrazione”.

Il solito gruppo di ex consiglieri che ancora oggi, pur decaduti, si presentano come “Gruppi di opposizione”, commentano così la delibera di giunta e commissario di cui abbiamo scritto ieri nelle nostre pagine.

“Commentare sarebbe come sparare sulla Croce rossa – scrivono oggi MILIOTI – BONO – BENTIVEGNA – MONTE – MAGLIENTI – CARACAPPA – COGNATA – SANTANGELO – DELIBERTO. Il dato è chiaro, certificato. Insomma oggi acclariamo due certificazioni negative per il nostro ente, aggiungendo a questa del 2018 quella del 2019. Ci chiediamo – aggiungono – se sarebbe il caso di prendere atto di queste “negatività” ed ammettere che in questi anni qualcosa è andato storto. Non sono bastati gli slogan, sul campo i risultati non sono stati dei migliori”.

“In questi anni – dicono gli ex consiglieri – l’approccio del Sindaco e dell’Amministrazione ha portato ad una assenza di notizie, ad un’assenza di confronto serrato su temi importantissimi, come ad esempio quello economico/finanziario. E’ servito poco, probabilmente, scaricarci addosso raffiche di colpi, accuse rivolte al passato, pretesti per deviare l’attenzione su cose più futili. I nodi sono venuti al pettine e riteniamo opportuno che la città sia messa al corrente. Il consiglio è sciolto. La città c’è ancora ed è vigile ed attenta e, soprattutto, desiderosa si conoscere come si concluderà, carte alla mano, questo mandato amministrativo”.