ESTORSIONE, LA PROCURA RICHIEDE RINVIO A GIUDIZIO PER GIUSEPPE E PELLEGRINO CIANCIMINO E PER MARCELLO RUGGERO
La Procura della Repubblica di Sciacca ha chiesto il rinvio a giudizio per i riberesi Giuseppe Ciancimino, di 46 anni , per il fratello Pellegrino, di 38 anni e per Marcello Ruggero, di 31 anni. Tutti e tre sono accusati di avere usato violenza fisica, pestandolo, ad un commerciante di Ribera al fine di ottenere ad un prezzo non congruo le quote di un supermercato.
Secondo l’accusa, i tre avrebbero convocato nella casa di Pellegrino Ciancimino, costringendolo a firmare a l’atto di cessione che, secondo la difesa, si trattarebbe, invece, di una bozza. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della tenenza di Ribera e della stazione di Calamonaci.
Gli arresti sono avvenuti nel febbraio dellos corso anno. Il Gup del Tribunale, il prossimo 20 febbraio, dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio.
A difendere Giuseppe Ciancimino e Marcello Ruggero l’avvocato Maurizio Gaudio, mentre Pellegrino Ciancimino è assistito dall’avvocato Giovanni Vaccaro.