Estate 2024 senza nidi “Caretta caretta” a Sciacca, Ribera ed Eraclea Minoa
Diverse schiuse gestite dai volontari Wwf ci sono già state a Licata, Menfi e Realmonte. In attesa ci sono i nidi tra Realmonte, Siculiana e Montallegro
SCIACCA. Eraclea Minoa, Ribera e Sciacca sono rimaste quest’anno senza nidi di tartarughe Caretta caretta. Lo rileva il Wwf Sicilia Area Mediterranea nel fare il punto delle schiuse e della nascita di tante tartarughine lungo le coste agrigentine.
Diverse schiuse ci sono già state: è successo a Licata, dove i volontari del Wwf hanno seguito con attenzione i due nidi, quello di Foce Gallina e quello del Pisciotto, con almeno 150 nascite, e a Realmonte, dove dal lido Kaeso hanno raggiunto il mare ben 117 tartarughine. Nel territorio di competenza della Riserva WWF di Torre Salsa, tra Realmonte, Siculiana e Moltallegro, con almeno 6 nidi in riserva e altri due a Giallonardo, si attendono le schiuse da un giorno all’altro.
Il sito di nidificazione di tartaruga marina scoperto a giugno nella spiaggia di Menfi ha prodotto quasi 100 piccoline, anche qui, sotto la guida attenta dei volontari, non solo WWF, ma anche semplici cittadini,
Giuseppe Mazzotta, a capo dell’organizzazione, elogia il gran lavoro fatto dai volontari un po’ ovunque e ricorda che il Progetto Tartarughe del WWF, autorizzato dal Ministero per l’Ambiente, continua a dare i suoi frutti ricchi di passione ed entusiasmo.