ESONDA IL FIUME PLATANI, RESISTE IL VERDURA
Puntuale come un orologio svizzero è arrivata anche in questa stagione invernale l’esondazione del fiume Platani. L’acqua che da alcuni giorni cade ininterrotta con le piogge invernali, ed ha allagato decine e decine di ettari di agrumeto.
I fiumi in più parti, hanno rotto gli argini, quelli del Verdura nella parte mediana e nei pressi del ponte sulla SS 115, e hanno inondato i pregiati frutteti, in buona parte agrumeti, ma anche vigneti e pescheti, sul fiume Platani, dove gli argini, più volte sollecitati dalle categorie agricole, non ci sono e dove milioni di piante sono alla mercè dell’acqua e del fango del fiume.
La passerella sul ponte crollato della SS 115 sul Verdura tiene. La situazione è meno grave sul fiume Verdura dove l’esondazione è stata parziale, tra i territori di Villafranca Sicula, Calamonaci e Ribera.
on si segnalano grossi danni sul fiume Magazzolo dove l’acqua piovana è trattenuta a monte dalla diga Castello di Bivona e dalla traversa davanti all’ex stazione ferroviaria di Magazzolo. La viabilità è diventata molto precaria sulle strade provinciali che collegano Ribera a Villafranca Sicula, Cattolica Eraclea a Cianciana, Montallegro a Ribera dove si sono verificate frane, smottamenti di terreno e grandi pozzanghere d’acqua piovana che rendono pericoloso il transito agli automobilisti.
foto Minio