ESODATI, LA STRANA RICETTA DI ICHINO
Sugli esodati è scontro tra Ichino e Damiano Condividi. Ichino, candidato con Monti, afferma che non è possibile salvaguardare chi raggiungerà i requisiti per la pensione dal 2015 in poi.
Il senatore ichino aveva sostenuto che “non è possibile salvaguardare, mandando in pensione con le vecchie regole gli esodati che raggiungeranno i vecchi requisiti dal 2015 in poi”. Queste persone – sostiene Ichino – vanno assistite “in modo diverso” e non con la salvaguardia, ovvero con la possibilità di andare in pensione con le regole precedenti la riforma Fornero. Secondo l’esponente montiano, capolista in Lombardia al Senato, la riforma va completata e in particolare, “bisogna adottare misure per agevolare e incentivare il reinserimento nel tessuto produttivo dei cinquantenni e sessantenni rimasti senza lavoro”.
Laddove, “nonostante queste misure, la persona resti senza impiego e in attesa della pensione” occorre intervenire con “un trattamento di disoccupazione”.
Pesantissimo il commento di Cesare Damiano: “La proposta di Pietro Ichino è puraR32;macelleria sociale”, afferma in una nota il capogruppo Pd in commissione Lavoro della Camera. “È incredibile come Ichino riesca a trovare risorse praticamenteR32; per ogni tipo di intervento tranne che per aiutare quanti sono stati ingiustamente lasciati senza un lavoro e senza la possibilità di andare in pensione dal pessimo provvedimento del ministro Fornero. Ancora una volta si vede la distanza tra chi pensa solo alla teoria e chi guarda la realtà all’altezza degli occhi”. “Un’idiozia che crea solo allarme sociale – insiste Damiano – e che può dire solo chi è distante anni luce dal paese reale’.
Risponde duramente a Ichino anche Giuliana Carlino, capogruppo dell’Italia dei Valori in commissione Lavoro, e candidata per il Senato, nel collegio della Lombardia, con Rivoluzione Civile. “Anziché dire stupidaggini, tipiche di chi non vive sulla propria pelle il dramma di restare senza reddito, dica chiaramente che la riforma delle pensioni, da lui sostenuta e votata, ha fatto solo tanti danni”.