Eraclea Minoa, la Regione dà il via libera ai lavori di contrasto all’erosione e al ripascimento della spiaggia
Finalmente buone e concrete notizie per una delle più incantevoli spiagge della Sicilia: Eraclea Minòa. Una costa devastata dall’erosione che ha “mangiato” spiaggia e parte della retrostante pineta.
Il governo Musumeci ha ottenuto il via libera ai lavori. Il progetto ha ottenuto il parere favorevole di compatibilità ambientale da parte della commissione Via/Vas dell’assessorato del Territorio e ambiente. L’intervento servirà anche a contrastare l’erosione e consisterà nella realizzazione di tre pennelli costituiti da massi ciclopici. In particolare, il tratto di costa che sarà messo al riparo dalle mareggiate va da Capo Bianco verso est, per circa 2 chilometri. Per arginare l’avanzare del mare ai danni della costa – arretrata sensibilmente a partire dagli anni Duemila – e procedere al ripascimento del litorale devastato dai flutti verrà utilizzata la sabbia proveniente dal dragaggio del porto di Siculiana marina.
Dunque, si mette punto ad una procedura autorizzativa molto complessa e articolata che ha allungato di parecchio i tempi. Il governo regionale aveva deliberato, infatti, di stanziare oltre 4 milioni di euro per l’intervento nel corso della riunione straordinaria della giunta tenutasi il 15 maggio 2018 nella Valle dei templi di Agrigento.
«Grazie a quest’opera – sottolinea soddisfatto il governatore Musumeci – potremo restituire alla fruizione pubblica, dopo anni di indifferenza, un tratto di spiaggia tra i più belli della Sicilia. È stata una lotta contro il tempo e contro procedure spesso irragionevoli. Tutto quello che dovevamo decidere per salvare quel tratto di litorale lo abbiamo fatto due anni fa, il resto non è dipeso da noi, ma da tappe scandite dalle disposizioni vigenti».