EMODINAMICA: ASP SMENTISCE DECLASSAMENTO E ANNUNCIA UN MEDICO IN PIU’
La città è preoccupata del declassamento in ospedale di un reparto salvavita come l’emodinamica, ma l’Azienda sanitaria provinciale risponde smentendo ogni ipotesi di questo tipo e annunciando il potenziamento della stessa unità operativa con un altro medico. A lanciare l’allarme era stato ieri il sindaco Fabrizio Di Paola con una lettera alla direzione dell’Asp ed all’assessore regionale Lucia Borsellino.
Ambienti sanitari avrebbero riferito al primo cittadino di un piano che sta per essere formalizzato e che prevede un declassamento dell’emodinamica del “Giovanni Paolo II” da struttura complessa a struttura semplice e la riduzione dei posti letto nel reparto di cardiologia. “Una tale ipotesi – scrive Di Paola – danneggerebbe l’offerta sanitaria in questa parte della provincia e priverebbe l’ospedale di Sciacca di una eccellenza, in netto contrasto con l’esigenza del territorio”. Sollecitata in passato a tal riguardo, l’Asp di Agrigento ha sempre smentito piani del genere. E lo ha fatto anche oggi, affidando la smentita al direttore sanitario di presidio Gaetano Migliazzo: “Niente affatto – ci dice – voci prive di fondamento che vengono messe in giro nei giorni in cui abbiamo addirittura potenziato il reparto. Su richiesta del primario Giovanni Saccone, abbiamo incrementato di un’unità i medici, che da tre passano a quattro, a cui si aggiunge anche il primario”.
Anche il deputato regionale Matteo Mangiacavallo, che nei giorni scorsi ha avuto un contatto con i vertici Asp, ha avuto rassicurazioni circa la volontà di non declassare il reparto.