Emergenza rifiuti, opposizione: “Il sindaco è incapace di amministrare. Metta fine al suo fallimentare mandato”
SCIACCA. “Mentre tutta la città insorge lanciando un allarme significativo sul tema dei rifiuti, con cittadini costretti a pagare per tenersi l’immondizia a casa, il Sindaco anziché comunicare le soluzioni accusa tutti e spara, come al solito, a zero senza rendersene conto”. I consiglieri comunali Milioti Giuseppe, Bono Calogero, Monte Salvatore,Cognata Gaetano, Santangelo Carmela, Caracappa Silvio, Maglienti Lorenzo, Pasquale Bentivegna e l’indipendente Cinzia Deliberto, intervengono sulla vicenda che coinvolge Sciacca in’emergenza rifiuti che sembra essere sfuggita dal controllo.
I consiglieri comunali, poi, si soffermano su quanto detto dal sindaco riferendosi “ad disegno criminoso”. Non ci stanno e dichiarano che “affermazioni come questa, oltre ad alimentare i soliti leoni da tastiera, dei quali non vale neanche la pena parlare, lasciano pensare alla commissione di reati gravi”. “Ma da parte di chi? vorrebbero sapere i consiglieri. Per i consiglieri sono “affermazioni e fatti che vanno immediatamente denunciate alle autorità competenti corredate dalle dovute prove, qualora ne fosse a conoscenza. Diversamente, bisogna evitare di esternarle solo ed esclusivamente per nascondere le proprie incapacità amministrative, ormai certificate, e non solo nel campo dei rifiuti”.
Milioti Giuseppe, Bono Calogero, Monte Salvatore,Cognata Gaetano, Santangelo Carmela, Caracappa Silvio, Maglienti Lorenzo, Pasquale Bentivegna e l’indipendente Cinzia Deliberto, ritengono “inaccettabili le esternazioni di un Sindaco che ormai sembra aver perso il controllo della macchina amministrativa, cosi come di tutte le problematiche che attanagliano una città che continua a sprofondare in un oblio senza precedenti”.
“Pensi a mettersi al lavoro- scrivono- ponendo in essere un programma che, nel giro di poche ore, sblocchi questa situazione di stallo tutta locale che si è venuta a creare e che ha lasciato la città alle prese con la più impegnativa e grave emergenza dei rifiuti, che non ci risulta aver interessato altri comuni , seguendo l’esempio di chi, seppur con grande fatica, ma senza accusare mai nessuno, vi ha preceduto”.
Ritornando sulle affermazioni del sindaco, riferite “ad un disegno criminoso”, Milioti Giuseppe, Bono Calogero, Monte Salvatore,Cognata Gaetano, Santangelo Carmela, Caracappa Silvio, Maglienti Lorenzo, Pasquale Bentivegna e l’indipendente Cinzia Deliberto, invitano il sindaco “a chiarire in maniera inequivocabile chi ha messo in piedi tale disegno criminoso” e “qualora non avesse le prove per dimostrare che ciò che ha detto risponde al vero, porga le scuse alla città e ponga la parola fine a questo suo fallimentare mandato per manifesta incapacità amministrativa”.