EMERGENZA RIFIUTI, IL COMUNE ALLA SOGEIR: PATTI CHIARI E AMICIZIA LUNGA

La vicenda dei debiti dei Comuni verso la Sogeir, l’emergenza rifiuti che è alla ribalta e incombe come una valanga che prende sempre più massa, hanno prodotto uno scatto d’orgoglio da parte dell’Amministrazione comunale. Giorni fa, dal Prefetto, era stato proposto ai sindaci un documento con cui si assumeva l’impegno di saldare i debiti verso la Sogeir in due rate, a 30 e 60 giorni. Solo 9 sindaci su 17 hanno sottoscritto. Chi non l’ha fatto ha voluto vederci chiaro.

Prima la Sogeir ci faccia vedere le priorità di pagamenti verso i fornitori. Non è possibile che riceve bonifici e rimane sempre il problema del lavoratori non pagati e debiti con la discarica che ha minacciato la chiusura. E’ questo, in sintesi, il discorso che ha fatto l’Amministrazione comunale ieri pomeriggio nel corso di un a riunione con alcuni rappresentanti della Sogeir in liquidazione. Il commissario straordinario Achille Furioso non era presente per altri impegni a Palermo.

Il pensiero dell’assessore Gaetano Cognata è semplice, ma efficace. “Noi siamo disposti, con grande sacrificio, a liquidare la settimana prossima alla Sogeir una somma che oscilla tra 300 e 400 mila euro. Però esigiamo un impegno scritto dal commissario Furisoso. Ci deve garantire che il nostro bonifico serve per scongiurare lo sciopero di due giorni (per Carnevale) preannunciato dai sindacati, e per pagare anche la Sogeir Impianti affinchè venga garantita la sicurezza della discarica Saraceno-Salinella”. Patti chiari e amicizia lunga, in buona sostanza. O meglio ancora, io ti pago, ma tu dimmi cosa fari dei soldi che incassi.

L’appuntamentio è per lunedì prossimo, quando Achille Furioso avrà una riunione con l’Amministrazione comunale.

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