Emergenza idrica, Catanzaro (Pd): “Governo regionale è impreparato”

“L’emergenza idrica che si registra in tutta la Sicilia, con casi drammatici come quelli che accadono in provincia di Agrigento, richiedono interventi immediati, non solo manifestazioni di ottimismo e tavoli di crisi convocati il 20 giugno”. Lo afferma il capogruppo all’Ars del Pd, Michele Catanzaro, rivolgendosi in modo particolare alla provincia di Agrigento, dove settori produttivi preziosi come agricoltura e turismo vivono ore drammatiche. “Un tavolo di crisi convocato il 20 giugno è assurdo. C’è una certezza di cui l’area politica di maggioranza deve prendere atto – dice Catanzaro – quella che i governi di centrodestra che da quasi 7 anni hanno in mano le sorti della nostra Isola, non hanno saputo programmare un piano di emergenza immediato in caso di eventi calamitosi come la siccità. Una regione come la Sicilia, ricca di risorse idriche, si è fatta trovare impreparata, senza un piano di approvvigionamento alternativo in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini e delle aziende”. “E’ vero che gli invasi sono vuoti per la carenza di piogge – continua Catanzaro – ma è anche vero che solo oggi c’è una corsa affannosa a realizzare nuovi pozzi, a rimettere in funzione i dissalatori inutilizzati e in degrado da anni, che in provincia di Agrigento da decenni si perde in mare oltre il 50 per cento dell’acqua erogata a causa delle reti colabrodo”.