Emergenza idrica ad Agrigento: associazioni chiedono incontro urgente alla Regione Siciliana

La richiesta nasce dalla necessità di fare chiarezza su gravi incongruenze emerse tra le dichiarazioni del sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, e quanto affermato da Cocina e dall’Assessore Di Mauro

Le associazioni Codacons, Fontanelle Insieme, Mani Libere, Agrigento Punto e a Capo, MareAmico, Legambiente Circolo Rabat, Ethikos APS e Titano APS, si uniscono in una richiesta congiunta indirizzata al Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, all’Assessore per i Servizi Primari Roberto Di Mauro e al Responsabile della Protezione Civile Regionale, Salvo Cocina, per un incontro urgente ad Agrigento sulla gestione dell’emergenza idrica.

La richiesta nasce dalla necessità di fare chiarezza su gravi incongruenze emerse tra le dichiarazioni del sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, e quanto affermato da Cocina e dall’Assessore Di Mauro nel corso della riunione tenutasi a Palermo lo scorso 6 novembre.

Le divergenze secondo le associaizoni riguardano i dati relativi alle fonti idriche alternative individuate nel territorio di Agrigento e la reale operatività delle misure promesse. “Mentre a Palermo erano stati delineati interventi precisi per affrontare l’emergenza – dicono le associazioni – le dichiarazioni pubbliche del sindaco Miccichè sembrano contraddirli, generando ulteriore confusione e preoccupazione tra cittadini e associazioni”.

L’articolo pubblicato su La Sicilia a firma di Giuseppe Recca, contenente l’elenco di pozzi individuati nel capoluogo e fornito dal Comune di Agrigento, per le associazioni dà un quadro confuso della situazione, ed evidenzierebbe un immediato confronto pubblico.

Le associazioni chiedono che l’incontro si tenga ad Agrigento, con la partecipazione dell’Assessore Di Mauro, dell’ingegnere Cocina e delle associazioni firmatarie, per fare il punto sulle condizioni e disponibilità delle fonti idriche censite; coordinare azioni tra enti locali e regionali per superare l’emergenza; chiarire i tempi e le procedure per rendere operative le risorse idriche individuate.