Emergenza Covid, il sindaco all’Asp: “Eliminare i disservizi”. Ritardi di comunicazione esiti tamponi e ritiro rifiuti speciali
SCIACCA. Il sindaco Francesca Valenti pone alcuni punti importanti. Il nostro giornale ha pubblicato due articoli con testimonianze di persone. Testimonianze inviate alla nostra redazione e che abbiamo colto perchè davvero emblematiche di una situazione assurda. Abbiamo scritto i disagi vissuti dalle persone, spesso costrette ad una vera reclusione domestica per i tempi troppo lunghi. Persone che sono da settimane in attesa dell’esito dei tamponi. Ma anche costrette a convivere da 25 giorni con i rifiuti domestici che sono considerati rifiuti speciali e vanno smaltiti con procedure particolari.
Il primo cittadino stamane ha chiesto all’Asp di intervenire con urgenza per eliminare i disservizi riguardanti le comunicazioni ai cittadini posti in quarantena e la raccolta dei rifiuti di tipo A. Ha inviato una lettera alla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, al Dipartimento Prevenzione e al Distretto Asp di Sciacca.
Ecco il contenuto: “Spiace segnalare un disservizio che, nella difficile emergenza epidemiologica che stiamo vivendo e che ci vede impegnati da mesi anche in azioni in sinergia, sta provocando un profondo disagio a diverse famiglie”.
Il sindaco pone alcuni punti importanti. Ieri, il nostro giornale ha pubblicato due articoli con testimonianze di persone. Testimonianze inviate alla nostra redazione e che abbiamo colto perchè davvero emblematiche di una situazione assurda.
COMUNICAZIONE CON I SOGGETTI COLPITI DA COVID. Nella lettera che il sindaco ha inviato all’Asp pone la priorotà della comunicazione. “La prima questione su cui chiedo venga posta la massima attenzione- scrive il sindaco- e una risoluzione immediata, è quella relativa ai cittadini posti in quarantena su provvedimento dell’Asp. Giungono all’Ufficio della scrivente numerosissime telefonate di soggetti che, pur sapendo dell’esito negativo del proprio tampone, non possono uscire dal luogo della quarantena per il ritardo di notifica del provvedimento ufficiale dell’Asp che li libera dall’isolamento coattivo”.
Il sindaco evidenzia come ci sia “un difetto di comunicazione che costringe le persone a rimanere chiuse a casa per tanti, troppi giorni. Mi segnalano anche dieci-quindici giorni. E ciò è inaccettabile”.
RITIRO RIFIUTI SPECIALI. La seconda questione che il sindaco pone all’attenzione dell’Asp “è quella legata alla raccolta dei rifiuti cosiddetti di “tipo A” ai soggetti posti in quarantena obbligatoria. Da quasi un mese il servizio, di competenza Asp, non risulta operativo andando così ad aggravare una situazione già di per se insostenibile”.
ESATTA COMUNICAZIONE DEI SOGGETTI POSITIVI. Infine, il sindaco FrancescaValenti, aggiunge un altro punto: “Un difetto di comunicazione alla scrivente sia in ordine alle persone positive (quanti sono in cura al proprio domicilio, quanti ricoverati in strutture ospedaliere), sia in ordine ai soggetti in isolamento precauzionale volontario la cui puntuale comunicazione è fondamentale per effettuare il servizio di raccolta dei rifiuti cosiddetti di “tipo A1” di competenza di questo Ente”.
Filippo Cardinale