Elezioni, stasera riunioni dei “messiniani” (in riva al mare) e dei “terminiani” (a San Michele)”

SCIACCA. Le polemiche dello scrutinio del primo turno e del risultato modificato dall’accertamento di errori ravvisati dalla commissione elettorale centrale nella sezione numero 4, probabilmente ce le trascineremo anche per i prossimi 10 giorni di campagna elettorale. Il “fattaccio” non ha precedenti e non basta il racconto del presidente delle sezione per metterci una pietra sopra.

Ci sono intanto gli adempimenti di rito, tra cui entro domani alle ore 14 il completamento delle giunte assessoriali dei candidati Ignazio Messina e Mario Termine, e poi la questione apparentamenti che la legge consente di fare. Quello che sembra il più probabile è quello con la lista Fratelli d’Italia che al primo turno ha appoggiato il candidato Matteo Mangiacavallo. Si vocifera che questo gruppo meloniano si abbinerà alla coalizione civica trasversale di Messina e che ci sono in discussione le concessioni da fare ai nuovi arrivati. Potrebbe aggregarsi a Messina anche la lista degli Autonomisti e di Sciacca al Centro che sosteneva anch’essa Mangiacavallo, dove però c’è l’ex sindaco Fabrizio Di Paola, che pochi giorni fa non è stato tenero con il candidato Messina e che logica vuole non venga attirato dalle sirene della grande arca dove tutti sono saliti e continuano a salire.

Stasera “messiniani” e “terminiani” si ritroveranno per parlare di queste cose e delle strategie per il proseguimento della campagna elettorale. Messina ha radunato i suoi in uno stabilimento balneare di San Marco a due passi dal mare, Termine e la coalizione si ritroveranno alla Badia Grande nel quartiere di San Michele, dove per il ballottaggio hanno un po’ di terreno da recuperare visti i voti ottenuti.