ELEZIONI REGIONALI, I SACCENSI CHE CI PROVANO
E’ iniziata la corsa per tentare di diventare “onorevole”
Nonostante il caldo terribile, è cominciata la corsa elettorale per le elezioni regionali previste a ottobre. Diversi i nomi di saccensi pronti a concorrere per una poltrona a Sala d’Ercole.
L’ex sindaco di Sciacca, Mario Turturici , sembrerebbe attratto dalle sirene dell’Udc. Potrebbe aderire al partito partecipando alla corsa per conquistare un seggio all’Ars. Altro nome saccense potrebbe essere quello del giovane Michele Catanzaro , consigliere neo eletto ed esponente di Cantiere Popolare.
Ci sarebbe anche l’ex assessore nella giunta Bono, il saccense Alberto Sabella , che correrebbe per Fli e spera di superare la delusione per la mancata elezione in consiglio comunale. Nel Pdl dovrebbe scendere in campo regionale il deputato Giuseppe Marinello, il quale vede ormai sul viale del tramonto la sua lunga esperienza a Roma ma non intende affatto mollare l’attività politica.
In Grande Sud, invece, si fa il nome dell’avvocato Sergio Indelicato. Nel Pd, si ripresenta Vincenzo Marinello.
In Sinistra Ecologia e Libertà, il quadro non è chiaro. Potrebbereo scendere in campo Fabio Leonte o Enzo Guirreri, con il primo evidentemente favorito sull’ex candidato a sindaco.
Per il Movimento 5 Stelle, i saccensi in corsa sarebbero Emma Giannì e Matteo Mangiacavallo.
Ultimo della lista, ma forse il più accreditato per la candidatura in quanto ad esperienza e conoscenza della macchina politica regionale, è Filippo Bellanc a, ormai maturo politicamente per il salto a sala d’Ercole dopo i tre anni trascorsi alla presidenza del consiglio comunale di Sciacca.
La situazione politica regionale impone però a tutti di andare cauti: la politica è al minimo storico in fatto di “popolarità” tra i cittadini ed oggi gli elettori sono pronti a “trombare” chiunque faccia il politico di professione e abbia avuto a che fare con la “Seconda Repubblica”.