ELEZIONI EX PROVINCE, PROBABILE LO SLITTAMENTO DELLA DATA
La possibilità del rinvio delle elezioni per le ex province sembra incombere ancora una volta. La data dell’elezione di secondo livello potrebbe slittare ancora. Questo è quanto lascia presagire, infatti, il voto che si è tenuto oggi all’Ars.
Alla fine della seduta il presidente Gianfranco Miccichè ha chiesto che i deputati si pronunciassero sulla possibilità che la prima Commissione riesamini il disegno di legge di rinvio delle votazioni. Proprio questa due settimane fa aveva bocciato il rinvio. Con il voto Sala d’Ercole ha dato il suo nulla osta: i deputati che si occupano di Affari istituzionali dovranno così valutare nuovamente se ci sono le condizioni per il rinvio.
A pesare sono state le argomentazioni illustrate in aula dall’assessore agli Enti locali Bernadette Grasso, favorevole al riesame della questione. “In fase di attuazione – ha spiegato l’esponente del governo Musumeci – è emerso un contrasto della norma attuativa e la normativa regionale. Inoltre alcuni comuni dove non c’è stata ancora la riduzione del numero dei consiglieri finirebbero per pesare di più sul voto rispetto a quelli in cui la riduzione c’è stata. Il rinvio comporterebbe che tutti i consigli comunali voterebbero con un numero adeguato di rappresentanti”.